Donne nelle amministrazioni locali: se n'è parlato ad Albano‏ con la presentazione del libro di Francesca Ragno (maggio 2014)

A una settimana dalle elezioni amministrative che hanno visto  l’elezione in tutta Italia di ben 156 nuove donne sindaco e in vista dei  ballottaggi di domenica prossima 8 giugno, l’Associazione 8 marzo ha   organizzato nella giornata di ieri presso il Museo civico di Albano la presentazione del libro “Il rispetto del principio di pari opportunità”
della giornalista ed esperta di diritto costituzionale Francesca Ragno.
Il libro, pubblicato con il contributo del Soroptimist International  d’Italia, analizza le recentissime cronache politiche e giurisprudenziali che hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica la scarsa presenza  delle donne negli organi di governo di province, comuni e regioni. Dal 2009 in poi diversi pronunciamenti dei  tribunali amministrativi hanno annullato le composizioni di quelle  giunte che non presentavano nessuna donna tra le nomine assessorili o ne presentavano troppo poche da poter dire che era stata garantita
un’effettiva parità di genere. Su questo tema di strettissima attualità si concentra il nucleo centrale del volume, con uno sguardo alla storia della presenza delle  donne nella politica italiana e a quelle buone pratiche amministrative che vedono una fattiva compartecipazione delle donne al governo delle città.

Proprio da poche settimane il Comune di Albano ha visto l’ingresso nella giunta comunale di ben tre donne e le elezioni comunali hanno visto in alcuni comuni dei Castelli Romani come a Marino vedere passare  da 0 a 7 la presenza femminile in Consiglio Comunale. Quale migliore  occasione per discutere di questo tema?
Presenti all’incontro insieme all’autrice, Teresa Costantino che ha  presentato il testo e che coordina il comitato Se non ora quando, Barbara Cerro del Movimento donne per il Cambiamento, la professoressa Anna Maria Isastia, docente di storia contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma e presidente nazionale del Soroptimist International
d’Italia, e Rosanna Oliva presidente della Rete per la parità.
Presenti in sala anche il consigliere comunale di Marino Adolfo Tammaro, le assessore della giunta di Albano Albano Franca Di Matteo e Maria Di Maglie, il sindaco Nicola Marini, insieme al Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Borelli che ha portato il saluto  dell’amministrazione comunale.
“Le tante sentenze dei tribunali amministrativi e le recenti leggi approvate dal Parlamento per garantire la presenza delle donne nelle  amministrazioni locali – ha detto Francesca Ragno nel suo intervento finale – devono essere uno stimolo per i partiti politici di tutti gli  schieramenti a far crescere e valorizzare la classe dirigente femminile per non poter avere in futuro più la scusa di dire: abbiamo cercato delle donne da nominare assessori, ma non le abbiamo trovate”.